Fiaba 110 – Il pecoraio mago (O kunto mo’ pekurari)
Versione contenuta nel manoscritto anonimo di Martano.
Questa fiaba unisce insieme due distinti motivi, che di solito compaiono in racconti diversi. Il violino (o zufolo, o liuto, o piffero, o fischietto) che fa ballare (caratteristico del tipo 592 dell’indice AARNE-THOMPSON) e il motivo dei diavoli ficcati nel sacco e portati dal fabbro per farli pestare.