Sintassi

LE PROPOSIZIONI SUBORDINATE

 

1)  Soggettive, oggettive, dichiarative: sono introdotte dalla congiunzione “ti” o “ka” (talvolta “pu”)

Es. Su leo panta ti (ka) esù ise mia òria jineka; èttase pu jetti maleddha.

 

2)  Relative: sono introdotte dalla congiunzione “pu” o “ka”

Es. O gramma pu (ka) môgratze to meletisa deka forè.

 

3)  Causali: sono introdotte generalmente dalla congiunzione “jatì” (talvolta “ti” o “ka”)

Es. O pedai ste klei jatì’ o ciuri o’ kopànise.

 

4)  Interrogative indirette: sono introdotte dai pronomi interrogativi o dalla congiunzione “mi” (se)

Es. ‘En etzero ti sûpe e Peppina; Pemmu mi èrkese èssumu avri.

 

5)  Concessive: sono introdotte da espressioni del tipo “m’olo ka”, “puru ka”

Es. M’olo ka o’ fonazzi, cino ‘e se kui.

 

6) Modali: sono introdotte dalla congiunzione “kundu (sekundu)”

Es. Kame ta pràmata kundu su leo.

 

7)  Consecutive: sono introdotte dalla congiunzione “ka”

Es. Ekame tosson anemo, ka pèsane ola ta fiddha.

 

8)  Finali: sono introdotte dalla congiunzione “na” + il congiuntivo

Es. Pao sti’ mesi na voraso ta rucha cinùria

 

9)  Finali negative: sono introdotte dalla congiunzione “na mi(n)”

Es.  Vale ena makkaluri na mi’ su ponisi e ciofali.

 

* Con “na min” o semplicemente “min” (+ cong.) si forma anche l’imperativo negativo:

Es. Mi’ milisi panta

* Un costrutto analogo si ha con le espressioni “ènna” (echi na) e “nghizzi na” (= bisogna che) + cong.

Es. Ènna kusi panta ta loja tu ciurusu.

 

* Con un congiuntivo indipendente retto da “na”, “pu na” oppure “os” si formano espressioni di augurio o malaugurio:

Es. Pu na se katsi o pao!

Os kami ci’ pu teli!

 

10)  Temporali: sono introdotte dalle congiunzione “arte pu, dopu, motti, sappu, tappu, rissopu, ecc.”

Es. Arte pu torì in aderfissu, dòketi cheretìmmata.

Rissopu ìmesta ii, milume grika.

 

11) Il periodo ipotetico

 

I tempi e i modi del verbo che si usano nei vari tipi del periodo ipotetico sono:

 

  1. A) I tipo: realtà – Indicativo presente nella proposizione principale e congiuntivo nella proposizione condizionale (Es. A’ pratisi sadia, se kulusò.)

 

  1. B) II tipo: possibilità – Indicativo imperfetto sia nella principale che nella condizionale

(Es. An eddhe alio, dinàta; an ìbbie, on ìvriske; an ìtzere, ìsozze milisi)

 

  1. C) III tipo: irrealtà – Forma composta “icha + gerundio passato” sia nella principale che nella condizionale. Nella principale si può avere anche il semplice gerundio passato.

(Es. An iche fanta alio, iche dinatìsonta; an iche panta, on iche vrìkonta;  an iche tzèronta, iche sòsonta milisi).

 

 

 

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