Fiaba 76 – Le tredici parole della verità (A dekatria loja is alìssia)

Raccontata da Concetta a Calimera, il 9 ottobre 1885, e raccolta da V. D. PALUMBO.
Questo racconto collega il motivo della promessa del figlio al diavolo (tipo 812 dell’indice AARNE-THOMPSON) con la recitazione delle dodici verità religiose (tipo 2010). Una sintesi analoga si trova in un testo dell’indice D’ARONCO (812 a).

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Fiaba 77 – Spostati dal fico! (O kunto mo’ rikkibandu)

Raccontata da Micareddha a Calimera, il 17 dicembre 1911, e raccolta da V. D. PALUMBO.
Il marito che finge di morire e che non suscita affatto l’atteso compianto della moglie è presente nel tipo 1350 dell’indice AARNE-THOMPSON. Da questo motivo prende avvio la divertente storiella che la narratrice calimerese afferma di aver ascoltato a Castrì.

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Fiaba 78 – Il tesoro di maestro Francesco (O kunto tu mesciu Frangisku)

Raccontata da Paolo Montinaro di Vincenza Paladai, l’8 febbraio 1886, e raccolta da V. D. PALUMBO.
Un altro esempio di racconto che ha per argomento un sogno di ritrovamento del tesoro (tipo 1645 dell’indice AARNE-THOMPSON), come Una candela al diavolo (n. 8), stavolta però con esiti meno catastrofici ma comunque deludenti.

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Fiaba 79 – Il pesce rosso (O kunto mon afsari rodinò)

Raccontata da “mère de Paola” a Calimera, il 27 maggio 1886, e raccolta da V. D. PALUMBO.
Anche questa fiaba riprende il motivo fondamentale di Cupido e Psiche (tipo 425 e 425 E dell’indice AARNE-THOMPSON). Vicina a questa variante è una fiaba di Cerignola, Re Pesce, presente nella raccolta di LA SORSA (Vol. II, Serie V, 41).

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Fiaba 80 – I sortilegi delle tredici fate (O kunto me’ dekatrì fate)

Raccontata da Cesaria Gabrieli a Calimera, l’8 marzo 1886, e raccolta da V. D. PALUMBO.
Si tratta di un racconto molto antico e diffusissimo (tipo 516 dell’indice AARNE-THOMPSON), presente nel Pentamerone col titolo Lo cuorvo (IV, 9). CALVINO riporta nelle Fiabe italiane una versione di Venezia, Pomo e Scorzo (33).

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Fiaba 85 – Meglio morire a tre anni (O kunto mo pedì pesammeno)

Senza titolo nel manoscritto e appartenente a un gruppo di testi scritti con grafia incerta e infantile, evidentemente di persona appena alfabetizzata.
Il motivo della morte del bambino innocente come grazia del Signore, poiché gli evita un male futuro, appartiene al tipo 934 dell’indice AARNE-THOMPSON e si trova anche in D’ARONCO (sez. II, 1442 b) e nella raccolta dei GRIMM (Appendice, 8).

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